Grande Tavolo neoclassico dorato fine Sec. XVIII
Importante tavolo neoclassico da centro, in legno intagliato e dorato a foglia in oro zecchino, arricchito da un antico piano in peperino, lastronato in marmo “macchia vecchia” e bordato in “verde Alpi “.
Le gambe sono scanalate e terminano a foglia d’acanto, intramezzate da un decoro tipico del periodo neoclassico e sormontate da un capitello corinzio.
La fascia, egregiamente intagliata, è composta da ornati, da tralci mistilinei di fiori e foglie e da palmette che la contornano.
Una rosa per angolo e due altorilievi creano i focus del grande tavolo, oltre al magnifico disegno che crea la specularità del marmo.
Un decoro raffigura Leda e il cigno, adagiati su un drappo.
Nell’altro ornato, Leda sempre nell’ambiente bucolico, viene rappresentata con una cetra in mano e con il cigno accanto.
Il mito della Storia di Leda e il cigno fa parte delle leggende mitologiche greche e la sua storia, che ha molte valenze, principalmente erotiche, ha sempre affascinato gli artisti, soprattutto nel Rinascimento, nel Neoclassicismo.
Al tavolo, successivamente, verso i primi anni del XX secolo, sono state aggiunte delle prolunghe di circa 45cm, ciascuna e che in più, permettono al piano di marmo di gravare meno sulla parte lignea del tavolo.
Italia centrale, Roma e stato pontificio, ultimo quarto Sec.XVIII
Misure: L.200cm P. 100cm H.80cm
Qualche piccolo restauro al marmo.
Ottimo stato, compatibilmente all’epoca e all’uso.